domenica 19 giugno 2011

Unità semplice - Trinità perfetta

Mi sono seduto con l'intenzione di scrivere poche parole sulla Trinità, ma alla fine è venuto un piccolo "trattato"...
Lo pubblico sperando che possa essere utile a qualcuno!

Andrej Rublëv, Icona della Santissima Trinità, 
Mosca - Galleria statale di Tret'jakov, 1410 circa

Uno e Tre

       I cristiani credono in un Dio che è
Unico e allo stesso tempo in Tre persone
Come è possibile accettare e comprendere questo?
Non è contrario a qualsiasi buon senso?

In realtà, non è qualcosa di cui si possa dar prova con qualche dimostrazione logicaNon è una comprensione a cui si arriva con uno sforzo umano di ragionare:

«... l'uomo lasciato alle sue forze 
non comprende le cose dello Spirito di Dio:
esse sono follia per lui e non è capace di intenderle,
perché di esse si può giudicare per mezzo dello Spirito».
(Prima lettera ai Corinzi 2, 14)


      Cosa fare allora? Bisogna "spegnere il cervello"? No!
E' solo che non si può spiegare questo mistero con la "calcolatrice", perché l'amore non è questione di calcoli.
La Trinità non è uno schema concettuale da apprendere, è un oceano immenso in cui immergersi. 
E' possibile comprendere solo con l'aiuto dello Spirito.
      E se non hai ancora questo dono dello Spirito, come puoi fare?
Puoi disporti a riceverlo, puoi fare la tua parte per cominciare a comprendere: prima di tutto credendo alla Parola di Dio.
E' il Vangelo, è Cristo che piano piano ci introduce nel mistero di Dio e ci svela innanzitutto che Lui, il Figlio è Dio come il Padre:

«Io e il Padre siamo una cosa sola».
(Vangelo di Giovanni 10, 30)

«Rispose loro Gesù: "In verità, in verità io vi dico: prima che Abramo fosse, Io Sono"».
(Vangelo di Giovanni 8, 58)

«Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà». 
(Vangelo di Giovanni 16, 15)

     Ma per arrivare a capire è necessario lasciare agire in noi la Parola, accoglierla quale essa è,  non parola di uomini, ma Parola di Dio viva ed efficace:

«Colui infatti che Dio ha mandato dice le parole di Diosenza misura Egli dà lo SpiritoIl Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa».
(Vangelo di Giovanni 3, 34-35)

      Lasciando agire in noi lo Spirito con umiltà, le tenebre dell'incomprensibilità piano piano si illuminano.


«Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. 
Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà».
(Vangelo di Giovanni 16, 13-15)

«...come sta scritto:
"Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì,
né mai entrarono in cuore di uomo,
Dio le ha preparate per coloro che lo amano".
    Ma 
a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito; 
lo Spirito infatti conosce bene ogni cosa, anche le profondità di Dio
».
(Prima lettera ai Corinzi 2, 9-10)

      E si scopre con stupore che questo Spirito non è una "energia" o una forza impersonale.
No! E' qualcosa che intercede, qualcosa che desidera, perché non è "qualcosa", ma Qualcuno:

«Allo stesso modo anche lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza; non sappiamo infatti come pregare in modo conveniente, ma lo Spirito stesso intercede con gemiti inesprimibili; e colui che scruta i cuori sa che cosa desidera lo Spirito, perché egli intercede per i santi secondo i disegni di Dio». (Lettera ai Romani 8, 26-27)

Potremo allora comprendere che Padre e Figlio non sono due diversi "dei", ma Persone unite da Colui che crea ogni comunione e unità: lo Spirito dell'Amore.

«...Dio mandò nei nostri cuori lo Spirito del Suo Figlio, il quale grida: "Abbà! Padre!"».
(Lettera ai Galati 4, 6)

«La speranza poi non delude, perché l'amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato».
(Lettera ai Romani 5, 5)

    Dio, che esiste dall'eternità, non è infinita solitudine, ma eterna comunione di amore
Tre Persone, un Unico Eterno Amore.

«La grazia del Signore Gesù Cristo
l'amore di Dio 
la comunione dello Spirito Santo 
siano con tutti voi».
(Seconda lettera ai Corinzi 13, 13)

* * *

      Davanti al mistero della vita di Dio, 
con tutti gli angeli e i santi del Cielo,
attraverso le parole che ci propone la Santa Madre Chiesa
diciamo insieme con riconoscenza:

«Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, 

lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei Tu, Signore, nel firmamento del cielo, 
degno di lode e di gloria nei secoli» 
(Liturgia, Lodi della domenica della I settimana - II salmo)



* * *

«Andate dunque 
e fate discepoli tutti i popoli, 
battezzandoli nel nome 
del Padre 
e del Figlio
e dello Spirito Santo»
(Vangelo di Matteo 28, 19)

sabato 4 giugno 2011

Vita religiosa: Povertà

«Se non lasciamo il mondo per amore,
dovremo un dì lasciarlo per forza
.

      Coloro peraltro che nel corso del vivere mortale lo abbandonano con atto spontaneo avranno il centuplo nella vita presente, e il premio eterno in futuro.
      Chi al contrario non sa risolversi a fare questo sacrifizio volontariamente, dovrà farlo per forza in punto di morte, ma senza ricompensa, anzi coll’obbligo di rendere stretto conto delle sostanze che per avventura taluno avesse posseduto».

(S. Giovanni Bosco, Introduzione alle Regole del 1885,
riportata in appendice alle Costituzioni, edizioni 2003, p. 223-224,

in internet:
   - Regole o Costituzioni della Società di S. Francesco di Sales
   - Scritti di Don Bosco)