martedì 7 febbraio 2012

Api o vespe?

«La conoscenza riempie di orgoglio,
mentre l'amore edifica
». 
(1Corinzi 8, 1b)

     Durante gli studi di Teologia, fr. Bernardino fu colpito da un'espressione di San Bonaventura, rimasta sempre impressa nella sua mente:

        "Voi non dovete fare come molti,
    i quali sebbene abbiano gli splendori della scienza,
    sono privi dell'amore di Dio e della devozione.

        Costoro non fabbricano il favo come le api,
    bensì come le vespe
    che non danno miele".

(Claudio Bratti e Fabio Longo, Padre Bernardino Dal Vago da Portogruaro
Editrice VELAR, Gorle (BG), 2011, p. 13-14)


«1 Se parlassi le lingue degli uomini e degli angeli,
ma non avessi la carità,
sarei come bronzo che rimbomba
o come cimbalo che strepita.


2E se avessi il dono della profezia,
se conoscessi tutti i misteri
e avessi tutta la conoscenza,
se possedessi tanta fede da trasportare le montagne,
ma non avessi la carità,
non sarei nulla
».
(1Corinzi 13, 1-2)


venerdì 3 febbraio 2012

Passato, presente e futuro

    Qualche giorno fa è stata la festa di S. Francesco di Sales: una personalità grandissima, che ha molto da dire ai cristiani di oggi; non per niente è stato proclamato Dottore della Chiesa.
Ecco un famoso e illuminante brano, tratto da una lettera scritta per l'inizio del nuovo anno, che ci aiuta a vivere bene il tempo che ci è concesso.



Il mio passato non mi preoccupa più,
        appartiene alla misericordia divina,


il mio futuro non mi preoccupa ancora,
         appartiene alla provvidenza divina


Ciò che mi preoccupa è l'adesso, qui e oggi;
         esso appartiene alla grazia di Dio e
         all'impegno della mia buona volontà.


(Citazione tratta dalla sezione "Francesco di Sales", a cura di Anton Mattes, in
"Grandi mistici. Dal 300 al 1.900", a cura di Gerhard Ruhbach e Josef Sudbrack,
EDB, Bologna, 2003, 2° ed., p. 397)