Fratelli, non ci vergogniamo?
Lo amiamo e temiamo che Egli venga!
Ma Lo amiamo davvero o amiamo di più i nostri peccati?
Ci si impone perentoriamente la scelta. Se vogliamo davvero amare Colui che deve venire per punire i peccati, dobbiamo odiare cordialmente tutto il mondo del peccato».
(Sant'Agostino - vescovo, dal «Commento sui salmi»,
Commento al salmo 95 paragrafo 14,
[Corpus Christianorum Latinorum 39,1351-1353, Edizioni Brepols, Turnhout (Belgio)]
Ufficio delle letture della Domenica della XXXIII settimana del Tempo Ordinario
Una traduzione leggermente diversa è reperibile in internet >> qui )
«Nell'amore non c'è timore,
al contrario l'amore perfetto scaccia il timore,
perché il timore suppone un castigo
e chi teme non è perfetto nell'amore».
(1° Lettera di S.Giovanni 4, 18)
«Gioiscano i cieli, esulti la terra,
risuoni il mare e quanto racchiude;
sia in festa la campagna e quanto contiene,
acclamino tutti gli alberi della foresta
davanti al Signore che viene:
sì, Egli viene a giudicare la terra;
giudicherà il mondo con giustizia
e nella sua fedeltà i popoli».
(Salmo 96[95], 11-13)
Nota: Per chi fosse interessato, l'intera opera di S.Agostino è reperibile in internet su >> "Sant'Agostino: tutte le opere in italiano".
In particolare i commenti sui salmi (da cui è tratto anche il brano sopra) si trovano su >> "Esposizione sui salmi"
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